La Ziggurat di Babilonia, chiamata ‘la Casa del fondamento del Cielo e della Terra’ (l’Etemenanki), era alta di più di m. 90, aveva 7 livelli, e sulla cima un piccolo tempio dove dimorava permanentemente il dio della città, Marduk. Queste torri mesopotamiche, fra quelle questa era la più alta di tutte sarebbero una rappresentazione della montagna verso il sacro. Si irradiava completamente il sito di Babilonia, perchè era visibile da tutte le parte della città.









La Ziggurat era costruita nel recinto sacro. Questo grande rettangolo di mura gigantesche era circondato di strutture e di porte fra quelle la più famosa è la porta santa che apre sul viale processionale. Questa porta era aperta soltanto per occasioni speciali, fra quelle il passaggio della processione solenne di Marduk. Nel centro dell’immagine sono le porte delle mura sud che danno sulle abitazioni dei preti. Il Viale processionale sud conduce verso il Ponte che attraversa l’Eufrate.








Perspettiva più allontana della Ziggurat e del recinto sacro. Si nota le immense infrastrutture difensive che costituivano le mura di Babilonia. La porta sacra era situata tra i due cortili chiusi nell’alto dell’immagine a destra. Della cattività degli Ebrei all’epoca del re Nabucodonosor, ne rimane la leggenda che associa la grande Ziggurat alla torre di Babel della Genesi.